mercoledì 19 settembre 2012

Ma la Mafia dov'è?


Leggendo notizie, scorrendo giornali online, blog ufficiali, dichiarazioni governative e sorbendosi, in una parola, tutto il can can mediatico attuale, una cosa mi è balzata agli occhi con un'evidenza schiacciante e, direi, deprimente: dov'è finita la Mafia?

A parte la bagarre sulla cosiddetta “Trattativa”, che riguarda il passato, e in cui ancora una volta il potere italiano, in un modo o nell'altro, ha dimostrato di NON volere che la verità venga pienamente a galla, la Mafia è completamente sparita dal dibattito pubblico e, soprattutto, dall'azione di Governo.

Cosa sta facendo l'attuale governo in carica per combattere la Mafia? Quali sono i provvedimenti degni di nota in questa direzione? Che fine ha fatto questo mostro che tutti siamo bravi a tirare in ballo solo quando ci conviene?

E' un periodo che, a parte a sproposito come si è fatto nell'attentato di Brindisi, la Mafia sembra essere sparita. E non parlo di Mafia siciliana, ma di TUTTA la mafia italiana, in tutte le sue appendici geografiche.

Il Governo ha intenzione di fare qualcosa o è talmente preoccupato degli operai, dei pensionati, dei precari, delle manovre finanziarie da non avere tempo per occuparsi di altro? Ha intenzione di mettere mano alla questioni rifiuti, settore dove la Mafia sa benissimo come fare utili? Ha intenzione di mettere mano ad una legge anti-corruzione degna di questo nome? Ha intenzione di mettere mano alle modalità di assegnazione degli appalti? Ha intenzione di affrontare il male oscuro della droga?

Ah, ma già, che dico? E' un Governo Tecnico, fatto di economisti e banchieri, NON sa occuparsi che di economia e finanza, di tagli, rientri, bilanci. La Mafia, che è l'azienda per eccellenza del nostro bel paese con 90-100 mld di euro di “fatturato” all'anno, non rientra certo nelle competenze dei nostri buoni governanti.

Ma i partiti che sostengono questo Governo in Parlamento?
Ah, già, è vero! Anche loro hanno i loro bei problemi più urgenti da affrontare: le elezioni. E quindi voti, voti, voti... e mettersi contro la Mafia in questo momento, visti i voti che muove in ogni tornata elettorale, non sarebbe certo una strategia vincente! I conti, loro, se li sanno fare benissimo!

E così si lascia campo libero. E le strade continuano ad essere allagate dal fiume di droga di sempre e come sempre si muore di droga senza che nessuno ne parli. E i lavori e gli appalti, senza una legge che impedisca lo schifo della nostra storia recente e passata, continuano ad essere assegnati con le solite modalità. E così la Mafia continua ad ingrassarsi, ad alimentare corruzione, spreco, immiserimento politico e morale.

C'è qualcosa di profondamente marcio nella nostra nazione! E come sempre, il pesce puzza sempre dalla testa.

Mentre qualcuno ancora si meraviglia come fa Grillo ad avere tutti i consensi che raccoglie. Infatti mentre tutti parlano di primarie, vertenze, accordi, iniziative, convegni e cominciano a promettere, promettere, promettere, il Movimento 5 Stelle è l'unico che ha fatto qualcosa di concreto per arginare lo scandalo più grande del nostro Parlamento (mettendo da parte per un attimo il fatto che si sostiene un Governo di commissariamento europeo voluto dalla BCE e dal FMI). Le centinaia di migliaia di firme raccolte nei V-day per far sparire dal Parlamento quantomeno i condannati, è già qualcosa. Quantomeno una presa di posizione netta su corruzione, mafia e malaffare.

E questo Governo di tecnici come mai non ha mai preso in considerazione quell'iniziativa di legge popolare che giace e marcisce da oltre tre anni nelle segrete e sotterranee stanze delle commissioni parlamentari che dovrebbero occuparsene?

Forse perchè qualcuno di quei bei signorotti che lo tengono a galla staccherebbero la spina? Forse perchè riprendere una cosa del genere significherebbe dare ancora più slancio al Movimento 5 Stelle?

Allora in questo paese cosa è più importante?
Di certo non la certezza per i cittadini di essere amministrati quantomeno da persone che non sono state prese con le mani nel sacco!

Di certo non un'azione concreta legislativa, militare e politica, per abbattere la Mafia in tutte le sue manifestazioni!

Di certo l'interesse di questo Governo non è dare un paese migliore ai cittadini italiani, ma solo continuare a tenere in piedi la grande truffa dell'euro, la grande truffa del partitismo italiano, la grande truffa di una democrazia rappresentativa che di democrazia ha solo il nome e di rappresentatività ha solo la promessa di qualche posto di lavoro.


(Francesco Salistrari)

2 commenti:

  1. lo stato non si occupa della mafia? Ma certo è la mafia che si occupa dello stato,....ma quella vera, quella dei colletti bianchi!
    Martin Pescatore

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  2. Bravo! Creativo e critico.

    lo stesso anonimo che ti ha fatto la critica al post precedente...-:)

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