Su
segnalazione di Anacleto, mi è arrivato questo
spettacolare Memorandum d'Intesa che
la Troika a Novembre si era premurata di comunicare ai servi
Ciprioti. Essendo un papier di 24 pagine, lo sintetizzo con
l'aiuto di ZeroHedge (che
però - essendo un noto iperliberista - parla delle
imposizioni sulle tasse ma omette di parlare di servizi sociali e di
lavoro, onde provvedo io, non potendo tacere sul più
importante)
Se i
sofferenti, ma ancora docili schiavi Ciprioti pensavano che il
prelievo sui depositi sarebbe stata la fine dei loro problemi
all'interno del sistema feudale europeo, rimarranno scioccati.
Perché, come parte del piano di salvataggio del loro settore
bancario, il paese è destinato a ricevere un "prestito"
dalla Troika, un prestito che viene accompagnato da un
Oggi
è trapelata una bozza del MOU (Memorandum of Understanding) Cipriota
preparato dal capo della missione FMI per l'isola, Delia
Velculescu , che
si può trovare qui, completo, in tutte le sue 24 pagine.
Tuttavia, a beneficio dei nostri lettori Ciprioti, (e
di quelli italiani, perché si rendano conto - se la lettera della
BCE all'Italia gli fosse sfuggita - di come agisce questa gente
e che il percorso è sempre lo stesso e in discesa, ndt)
pubblichiamo qui alcune parti della lista dello tsunami di austerità
in arrivo a Cipro, che vanno dal sistema sanitario, alle modifiche
alla "riforma delle pensioni" e ad altre proposte che la
BCE e l'FMI stanno imponendo a Cipro come contropartita della
loro generositànel
voler mantenere il paese nell'euroZona come un servo obbediente.
Ecco
le principali linee guida.
Sulle
pensioni:
• Congelare
le pensioni del settore pubblico;
• Aumentare
di due anni l'età pensionabile;
• Ridurre
il trattamento preferenziale nei piani di previdenza sociale di
particolari categorie di impiegati pubblici, come
i membri dell'esercito e della polizia;
• A
partire dal gennaio 2013 ridurre le pensioni del regime generale di
previdenza sociale dello 0,5% al mese per i pensionamenti anticipati,
in linea con il previsto aumento dell'età minima per il diritto alla
pensione che dovrà essere portata a 65 anni tra il 2013 e il 2016
(con un aumento di 6 mesi all'anno);
Sulle
entrate fiscali:
• Aumentare
l'aliquota IVA standard dal 17% al 18%;
• Aumentare
le tariffe dei servizi pubblici di almeno il 17% del valore corrente;
• Introdurre
un contributo permanente del 3% sui redditi da pensione pagati dal
Fondo per le Vedove e gli Orfani dei funzionari statali attualmente
esenti;
• Assicurarsi
ulteriori entrate dalla tassazione sulla proprietà immobiliare di
almeno 70 milioni;
• Aumentare
l'aliquota dell'imposta sul reddito delle società al 12,5%;
aumentare l'aliquota di imposta sugli interessi e i dividendi al 30%;
• Aumentare
il prelievo sui depositi bancari da parte delle banche e istituti di
credito a Cipro dallo 0,11% allo 0,15% con un 25/60 delle entrate da
destinaree a un fondo speciale per la stabilizzazione finanziaria;
Sulla
spesa sociale:
- Garantire una riduzione delle spese totali per i trasferimenti sociali di almeno 113 milioni di euro attraverso:
(a) l'abolizione
di una serie di regimi ridondanti e sovrapposti (!) come l'assegno di
maternità, gli assegni familiari e altre indennità per
l'istruzione,
e
(b) l'abolizione dell'assistenza finanziaria pubblica alla previdenza
integrativa, l'abolizione
delle gratifiche e indennità speciali per i fondi pensione.
- Sottoporre a studio aggiornato la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale;
- Abolire tutte le esenzioni per l'accesso ai servizi sanitari basate sul reddito, con l'eccezione delle persone che soffrono di disturbi cronici gravi;
- Prevedere delle soglie di reddito per i servizi pubblici gratuiti in linea con i criteri di accesso all'assitenza sociale, assicurando tuttavia che la contribuzione al costo del servizio sanitario sia regolato in modo da tutelare gli individui e le famiglie da spese effettivamente disastrose;
- Aumentare le tariffe per i servizi medici del 30% creando una formula di contribuzione che preveda tariffe di accesso ai servizi basse o anche gratuite per i servizi medici di base e contribuzioni più alte per le prestazioni specialistiche per tutti i pazienti, senza considerazione dell'età;
Imprese
pubbliche e privatizzaioni:
- Le autorità dovranno approntare un piano di privatizzazioni per migliorare l'efficienza, incoraggiare l'afflusso dei capitali stranieri e ripristinare la sostenibilità del debito (compresa la privatizzazione dei monopoli naturali, telefonia, elettricità, porti e proprietà immobiliari) ;
Mercato
del Lavoro:
Obiettivi
chiave per limitare l'impatto della crisi sull'occupazione:
- riformare il sistema di indicizzazione dei salari commisurandolo al miglioramento della competitività dell'economia e permettendo ai salari di aumentare in linea con la produttività;
- riformare i sussidi alla disoccupazione perché questi non confliggano con l'incentivo a cercare lavoro, mirando il sostegno ai casi più vulnerabili, per rafforzare le politiche attive e contenere l'impatto sulla finanza pubblica delle crescente disoccupazione; il piano di riforma dell'assistenza sociale dovrà essere adottato previo accordo con i partners del programma;
- Attenuare il differenziale di competitività collegando ogni variazione dei minimi salariali alle condizioni dell'economia. Ogni variazione dei minimi salariali dovrà essere concordata con i partners del programma;
Tanti
altri deliziosi particolari nel testo originale.
E,
ultimo ma non meno importante:
- Aumentare le accise sulla birra e sull'alcol etilico
Così
non si può neanche bere per dimenticare.
In
breve: per i servi della gleba ciprioti la pena è appena agli inizi.
Nessun commento:
Posta un commento